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da Manuela: venerdì 03/07/2015 da Roberto Spolaor -- Ora.14:20 . Nave scuola M/p "Marinaretto" , in navigazione nel Canale della Giudecca in controbordo alla nave traghetto " Metamauco ", viene rimorchiato per il cantiere dopo il prosciugamento avvenuto nella notte , che ha visto la nave scuola, partecipe di una disavventura che accadono alle barche prive di manutenzione e abbandono. Unità bella e quantomai delicata , nonostante voglia ancora mostrare con orgoglio i suoi muscoli di massiccio fasciame. Vedere le pessime condizioni esterne dell'unità.Piace a Enrico Comastri, Giuseppe Egidi, Manuela Tubiana, Gianni Missiaja Missaglia e altri 14.
Ho chiamato una giornalista della nuova venezia. Forse domani uscirà
anche un articolo con foto. Ho ri.arcato che è vergognoso lasciare
in abbandono una nave scuola che tanto ci ha dato. Vania Vio Grazie Roberto Emoticon frown Gianni Missiaja Missaglia Ho cercato anch'io Ugo D. della Nuova credo
sia in ferie. Hai fatto bene Nevio. Spero venga fuori un buon pezzo. Gianni Missiaja Missaglia La prossima settimana faccio un giro al Cantiere
Fusina per sentire la diagnosi. Nevio Oselladore Ugo Dinello credo non sia più della redazione
di Venezia. Ho chiamato Roberta De Rossi. Gianni Missiaja Missaglia Ok Nevio. Paolo Andrea Pusca Il mitico son stufo son straco del motore tornerà
a cantare e vedere i macchininsti mettere l'olio sulle valvole..... A
noi padroni marittimi sentire il suono della catena che girava il timone....
Mi mancherà il capitano ( spussa El fiá) rimetterlo apposto
e l'orgoglio dell'Italia vera fondata su sacrifici e forza di volontà!!!!
Vai mitico matinaretto!!!!! Nicola Vianello Gianni Missiaja Missaglia no xe question di portare sfiga.
Il discorso è che il marinaretto necessità di un profondo
restauro. Se non interviene il comune, o un finanziatore, la vedo dura. Roberto Spolaor Ho voluto dare questa notizia per rendere partecipi molti
ragazzi che hanno frequentato cn interesse l'istituto Cini e tramite questa
scuola hanno in qlk maniera trovato un lavoro o un affinità per
ciò che hanno studiato e hanno partecipato cn interesse a bordo
del "Marinaretto". Vedere una barca cm il marinaretto, andarsene
così, magari sarà stata la notte, sarà stato i lampeggianti
attorno a lei , e rivederla poi andarsene senza la sua forza motore "Ansaldo,
beh , mi sembrava di vedere una vecchia signora che si lamentava di notte
x un dolore , l'intervento del medico e la sua diagnosi ,( vedi i lampeggianti
della notte precedente) , e dopo un analisi di doverla ricoverare cn delicatezza
come si tratta una signora che nn può camminare ( vedi i cavi di
rimorchio). Mi faceva pena vederlo nelle sue condizioni di scafo , solo
x questioni burocratiche, amministrativo pubblico inefficiente e disinteressato.
Ancor più, mi rodeva il fegato il fatto che oramai da anni ,stia
messa fuori dalla Sua Darsena di nascita , come dire sfrattata , x fare
spazio alla politica benestante dei diportisti della domenica che grazie
ad un pregiudicato ha potuto inghiottirsi un potenziale polo nautico Italiano
ed Europeo. Scusate lo sfogo. Ma chiudere le due darsene con una bella
gettata di cemento a presa rapida , mi farebbe solo godere di gioia. Dimenticavo.
!! Con tutte le barchette dentro. E che poi le vadano a togliere con martello
e scalpello..!!! Magari nel gruppo ci sarà qlk simpatizzante, ma
almeno ad un probabile incontro Face to Face, conoscerà i miei
pensieri & risentimenti. Gianni Missiaja Missaglia Si Nicola, lo sappiamo. Era in corso un pour
parler con il Nautico che abbiamo portato avanti da oltre un anno. Purtroppo
la proprietà del mezzo da parte dell'Istituto Nautico, coinvolge
molte Amministrazioni le quali prima di elargire miserevoli somme, hanno
bisogno di un'asta per identificare chi farà una perizia per stabilire
l'importo del restauro e quindi quando si sarà a conoscenza di
questa entità, si farà una ulteriore asta per stabilire
il cantiere più conveniente. La Regione credo dia 10.000 Euro all'anno
sufficienti a tappare qualche buco sull'opera viva.. Sto vedendo se è
possibile ottenere un finanziamento dai Fondi Europei e sto esplorando
una strada di mia conoscenza. Naturalmente non si promette assolutamente
niente. Facciamoci gli auguri a noi ma sopratutto a Lui. Long life Marinaretto! Nicola Vianello Bene mi fa piacere! Sebastiano Manca Grazie Roberto,con questa azione ci fa vivere momenti
emozionanti ,il mio primo imbarco è stato ha bordo del Marinaretto,
in sala macchina ,anno 65/66. ......Tullio Bernardini Gianni Missiaja Missaglia http://www.raistoria.rai.it/.../r-a-m.../22598/default.aspx R.A.M. - La nave asilo Caracciolo Gianni Missiaja Missaglia
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